Cosa vedere a Londra la prima volta: itinerario di 3 giorni tra i grandi classici

Londra è senza alcun dubbio la mia città preferita. Anche se ci sono stata molte volte, non mi stanco mai di visitarla. Ci sono talmente tante cose da fare e vedere a Londra che tornarci è sempre una scoperta e non è semplice scegliere cosa visitare la prima volta, soprattutto se si dispone solo di qualche giorno. Per questo ho pensato ad un itinerario di 3 giorni o un weekend per un primo viaggio nella capitale del Regno Unito all’insegna delle icone londinesi. In questo post vi racconto i luoghi da non perdere della Londra più classica, come Buckingham Palace, il Tower Bridge, Hyde Park o il London Eye, che hanno fatto innamorare tanti viaggiatori e che l’hanno resa una delle più note capitali europee.

GIORNO 1

Nel primo giorno a Londra facciamo un giro a piedi tra il quartiere di Westminster, l’area del West End e il quartiere di Bloomsbury. Per seguire l’itinerario con i giusti tempi, vi consiglio di arrivare alla fermata della metro Westminster per le h09.00 del mattino.

Itinerario a Londra giorno 1

1. WESTMINSTER

Il cuore di Westminster è Parliament Square, dove possiamo ammirare il Palace of Westminster. Questo sontuoso edificio ospita le due camere del Parlamento del Regno Unito, la House of Commons (Camera dei Comuni) e la House of Lords (Camera dei Lord), ed è celebre in tutto il mondo per la sua Torre dell’Orologio, meglio nota come Big Ben.

Parliament Square con il Palace of Westminster ed il Big Ben a Londra
Cosa vedere a Londra: la torre dell'orologio Big Ben del Palace of Westminster

Da Parliament Square ci spostiamo in direzione sud-ovest per raggiungere Westminster Abbey, la prestigiosa abbazia che custodisce le tombe di molti sovrani inglesi fino a Giorgio II (1760) e dove sono stati incoronati quasi tutti i sovrani inglesi a partire da Guglielmo il Conquistatore (1066). Come molti di voi sapranno, qui si sono sposati il Principe William e Kate Middletone nel 2011. La struttura originale risale al XI secolo e una serie di interventi architettonici nei secoli successivi hanno portato all’attuale struttura in stile gotico inglese. Non ho mai visitato gli interni di Westminster Abbey, ma già dagli esterni è facile intuirne la magnificenza.

Per maggiori info: https://www.westminster-abbey.org/.

2. ST JAMES’S PARK E BUCKINGHAM PALACE

Da Parliament Square attraversiamo il St James’s Park, il piccolo parco londinese che fa da anticamera a Buckingham Palace. In primavera e in estate il parco si riempie di aiuole fiorite e diventa il luogo ideale per rilassarsi all’aria aperta, in compagnia di qualche anatra o scoiattolo sulle rive del St James’s Park Lake.

Attraverso il ponte del St James's Park Lake a Londra

Arriviamo così davanti ai cancelli di Buckingham Palace, che dal XIX secolo è la residenza della famiglia reale inglese a Londra. Nel palazzo ci sono oltre 700 stanze e in alcuni periodi dell’anno possono essere visitate le State Rooms, oltre alla Queen’s Gallery e alle Royal Mews. Davanti a Buckingham Palace c’è il Queen Victoria Memorial, un memoriale dedicato alla regina Vittoria che fu la prima residente di Buckingham Palace dal 1837.

Cosa vedere a Londra: Buckingham Palace con il Queen Victoria Memorial

Se vi trovate nei pressi di Buckingham Palace verso le h11.00, potrete assistere alla famosa cerimonia del Cambio della Guardia. La cerimonia avviene nel cortile del palazzo tutti i giorni nei mesi di giugno e luglio e di lunedì, mercoledì, venerdì e domenica da agosto a maggio. Io non sono mai riuscita ad arrivare in tempo per vederla, ma devo assolutamente recuperare in una delle prossime volte a Londra!

Per info aggiornate sul Cambio della Guardia: https://changing-guard.com/dates-buckingham-palace.html.

3. TRAFALGAR SQUARE

Da Buckingham Palace percorriamo il viale The Mall e raggiungiamo Trafalgar Square, l’enorme piazza che commemora la vittoria degli inglesi nella battaglia di Trafalgar del 1805. Nel centro della piazza c’è una colonna sormontata dalla statua dell’ammiraglio Nelson e due magnifiche fontane. Agli angoli della piazza ci sono invece quattro piedistalli, di cui tre sono sormontati da statue di personaggi militari, mentre il quarto, detto anche Fourth Plinth, è dedicato all’esposizione temporanea di opere di arte moderna. Trafalgar Square è sede di molti eventi e manifestazioni, nonché uno spazio urbano propulsore della vita culturale londinese. Il lato nord della piazza è dominato dall’imponente edificio della National Gallery, davanti a cui si esibiscono spesso artisti di strada.

Trafalgar Square con le fontane e la colonna dell'ammiraglio Nelson a Londra
Dettaglio di una statua con delfino in una fontana di Trafalgar Square a Londra

4. PICCADILLY CIRCUS

Da Trafalgar Square proseguiamo fino a Piccadilly Circus, un’altra piazza iconica di Londra, carica di schermi luminosi e negozi. La piazza è stata progettata da John Nash nel 1819 ed il suo nome deriva dai colletti rigidi piccadills che andavano di moda nel XVII secolo. Ho sempre visto Piccadilly Circus animata da un via vai di gente a tutte le ore e i gradini della Statua di Eros sono per molti un comodo appoggio. Dalla piazza partono due importanti vie di Londra: Regent Street, con eleganti vetrine degli anni ’20 che abbelliscono i negozi delle grandi catene, e Shaftesbury Ave, la “Broadway londinese”, dove le insegne dei teatri propongono gli spettacoli del momento.

Persone e pannelli luminosi a Piccadilly Circus a Londra
Statua di Eros a Piccadilly Circus a Londra
Artista che disegna seduto sui gradini della Statua di Eros a Piccadilly Circus a Londra

5. CHINATOWN

Percorriamo il primo pezzo di Shaftesbury Ave per addentrarci nella Chinatown londinese, che si sviluppa nelle vie di Gerrard Street e Lisle Street. Il quartiere cinese di Londra è molto piccolo, se paragonato a quello di altre città, ma in pochi metri si respira appieno l’atmosfera asiatica, tra lanterne rosse, insegne di negozi e ristoranti cinesi.

Lanterne rosse nelle strade di Chinatown a Londra
Decorazione cinese nelle strade di Chinatown a Londra

Raggiungiamo Leicester Square, una vivace piazza nota per i cinema e i locali notturni, che ospita anche le statue di Charlie Chaplin e di Mr. Bean.

6. COVENT GARDEN

A pochi passi da Leicester Square troviamo Covent Garden, un vivace quartiere pieno di pub, negozi e teatri, che gravita intorno al Covent Garden Market. Il quartiere sorge dove un tempo c’era il giardino di un convento, da cui prende appunto il nome.

Il Covent Garden Market è un mercato coperto, che ha avuto origine nel 1835. I portici in pietra e la copertura in ferro e vetro accolgono bancarelle e negozi di vario genere, mentre la piazza davanti al mercato brulica di gente e artisti di strada. Prendetevi una pausa in questo angolo di Londra, lasciandovi pervadere dall’atmosfera frizzante. Vi consiglio di pranzare nei pressi di Piccadilly Circus, Chinatown o Covent Garden, perché in tutta questa zona c’è una buona scelta di posti per mangiare.

Cosa vedere a Londra: Covent Garden con il mercato e gli artisti di strada

7. BRITISH MUSEUM

Dopo pranzo proseguiamo nel quartiere letterario di Bloomsbury, dove si trova il British Museum. Questo museo è uno scrigno di frammenti di storia e cultura provenienti da tutto il mondo: un capolavoro che non può mancare tra le cose da vedere a Londra. Il museo è molto vasto e vi consiglio di selezionare i pezzi da vedere, avendo a disposizione poco tempo. Io ho apprezzato la Stele di Rosetta, i Marmi del Partenone, la Maschera di Tezcatlipoca ed il Rapa Nui dell’Isola di Pasqua. Non solo le opere esposte mi hanno colpito, ma anche il passaggio nella Great Court: questo enorme spazio, con il tetto in vetro e acciaio progettato da Norman Foster, rappresenta la piazza pubblica coperta più grande d’Europa. Infine, l’ingresso al museo è gratuito e sono disponibili delle sedie pieghevoli da portare con sé durante la visita.

Per maggiori info http://www.britishmuseum.org.

Cosa vedere a Londra: la Great Court del British Museum

8. SOHO

Per la cena o il dopocena raggiungiamo il quartiere di Soho, dove si consuma parte della vita notturna londinese. Le principali vie del quartiere, come Dean Street e Old Compton Street, sono colme di locali con tanti giovani per strada (non sempre sobri). Un tempo Soho ha ospitato personaggi storici, come Karl Marx, e locali che hanno lanciato grandi stelle della musica, come i Rolling Stones. Una delle vie più celebri di Soho è Carnaby Street, diventata famosa negli anni ’60 per i negozi di musica indipendente e di abbigliamento alla moda. Oggi è una via più commerciale e molto popolare tra i turisti, soprattutto di giorno, perché di sera non ha molto da offrire.

Carnaby Street nel quartiere di Soho a Londra

GIORNO 2

Nel secondo giorno a Londra ci dedichiamo alla scoperta dei quartieri di Notting Hill, Knightsbridge, South Kensington e Chelsea, trascorrendo molto tempo all’aria aperta tra parchi, mercati e vie commerciali. Per seguire l’itinerario con i giusti tempi, vi consiglio di arrivare alla fermata della metro Notting Hill Gate per le h10.00 del mattino.

Itinerario a Londra giorno 2

1. NOTTING HILL

A pochi metri dalla fermata della metro Notting Hill Gate imbocchiamo Portobello Road, entrando nel vivo del quartiere residenziale di Notting Hill. Portobello Road è una strada che attraversa tutto il quartiere ed ospita i negozi e le bancarelle del Portobello Road Market. Questo mercato, che pullula di abiti vintage, oggetti di antiquariato e street food, è un altro dei luoghi più popolari di Londra. Nelle vie limitrofe a Portobello Road si trovano eleganti case dai colori accesi. Notting Hill è un quartiere che mi piace molto e ci sono venuta spesso nei miei viaggi a Londra. Adoro perdermi tra i negozietti di Portobello Road, dove potrei stare per ore a caccia di oggetti particolari. Veniteci di mattina, quando i negozi aprono, prima che arrivi la fiumana di gente. La domenica è il giorno meno indicato, perché molte attività sono chiuse.

Cosa vedere a Londra: negozi e bancarelle di Portobello Road Market a Notting Hill
Insegna di un negozio di antiquariato in Portobello Road nel quartiere di Notting Hill a Londra
Case colorate nel quartiere di Notting Hill a Londra

2. LITTLE VENICE

Con una passeggiata a piedi lungo il Grand Union Canal, raggiungiamo un angolo pittoresco di Londra chiamato Little Venice (Piccola Venezia). Questo romantico scorcio rappresenta il punto di incontro tra il Grand Union Canal ed il Regent’s Canal e deve il nome di Piccola Venezia al poeta Robert Browing. Nelle belle giornate è un posto perfetto per una sosta lontano dal caos cittadino, contemplando i corsi d’acqua punteggiati dalle houseboat e dal verde degli alberi. Qui ci sono anche molti pub e locali per mangiare, quindi considerate di fermarvi a Little Venice per la pausa pranzo.

Houseboat lungo Little Venice a Londra

3. HYDE PARK

Da Little Venice l’autobus 414 ci porta fino ai grandi magazzini Harrods. Se scendiamo a Marble Arch, possiamo però attraversare Hyde Park a piedi e raggiungere così i grandi magazzini. Hyde Park è il parco reale più grande di Londra. Lo spazio verde è talmente vasto che è facile trovare un angolo isolato per rilassarsi sul prato, cosa molto piacevole nelle giornate di primavera con gli alberi in fiore. Oltre ai prati e ai sentieri, nel parco ci sono alcuni edifici e monumenti di interesse, come la Princess Diana Memorial Fountain, e un grande lago chiamato The Serpentine, che separa Hyde Park da Kensington Gardens. Un modo alternativo per esplorare Hyde Park è la bicicletta: grazie al servizio di bike sharing Santander Cycles presente in città, ho potuto girare comodamente nell’immensa distesa del parco.

Cosa vedere a Londra: passeggiata nel verde di Hyde Park con il laghetto The Serpentine
Alberi in fiore ad Hyde Park durante la primavera a Londra

4. HARRODS

Arriviamo così davanti agli storici magazzini Harrods, nel quartiere di Knightsbridge. Molti pensano che questi magazzini siano un centro commerciale e che non valga la pena di visitarli. In realtà entrare agli Harrods è una vera e propria esperienza (gratuita) nel mondo del lusso: secondo me non dovrebbero mancare tra le cose da vedere a Londra, anche solo per curiosità.

Brompton Road nel quartiere di Knightsbridge a Londra

I magazzini sono disposti su sei piani, più un piano sotto terra. Io sono sempre entrata al pian terreno, nella parte dedicata agli accessori, dove ci sono borse e foulard di un’eleganza senza eguali e con prezzi da capogiro. Non è solo il valore della merce che stupisce, ma anche la ricercatezza degli arredi: ogni zona è arredata in modo diverso con marmi, colonne e lampadari da mille e una notte. Nel seminterrato c’è il Dodi&Diana Memorial: anche se ero piccola e ho vissuto solo in parte la loro storia, trovo sia tuttora commovente.

Di sera il profilo dei grandi magazzini Harrods è illuminato dalle luci, che esaltano la sfarzosità della loro fama.

I grandi magazzini Harrods illuminati di sera nel quartiere di Knightsbridge a Londra

5. SOUTH KENSINGTON

A pochi passi da Knightsbridge troviamo l’elegante quartiere residenziale di South Kensington. In questo quartiere domina il bianco delle case londinesi circondate dalle ringhiere nere in ferro e c’è un giardino quasi per ogni isolato. Se mi chiedessero dove vivrei a Londra, direi proprio a South Kensington per la tranquillità e la posizione. Nel quartiere ci sono anche due importanti musei: il Natural History Museum e il Victoria&Albert Museum.

6. CHELSEA

Proseguiamo verso sud nel quartiere di Chelsea, dove la tranquillità e l’eleganza delle abitazioni si mescolano al dinamismo di pub e negozi. La via principale è King’s Road, che un tempo era la strada di campagna percorsa dal re Carlo III per raggiungere la sua amante. Oltre a sbizzarrirvi con lo shopping tra le vetrine di tendenza, a Chelsea potrete concludere la vostra giornata davanti ad una birra (o un sidro) in uno dei tanti pub, magari mentre proiettano una partita di rugby.

Negozi e palazzine in mattoni rossi nel quartiere di Chelsea a Londra

GIORNO 3

Nel terzo giorno a Londra esploriamo le icone della City e concludiamo la giornata con il tramonto nel South Bank. Se capitate nella City durante il weekend, vi sembrerà deserta. Potrete vedere tutte le attrazioni proposte, ma il quartiere non sarà a pieno ritmo. Per seguire l’itinerario con i giusti tempi, vi consiglio di arrivare alla fermata della metro St. Paul’s per le h10.00 del mattino.

Itinerario a Londra giorno 3

1. ST PAUL’S CATHEDRAL

St Paul’s Cathedral è stata costruita da Cristopher Wren agli inizi del 1700 e la sua cupola è diventata parte integrante dello Skyline di Londra. Nella cattedrale si sono sposati il Principe Carlo e Lady D. nel 1981. L’interno della cattedrale si articola su tre piani: il piano della cattedrale, la cripta e le gallerie della cupola.

Cosa vedere a Londra: St Paul's Cathedral con la cupola nella City

Iniziamo il percorso dal piano della cattedrale, che parte dal fonte battesimale e prosegue lungo tutta la navata, fino ad arrivare sotto la maestosa cupola. Da qui accediamo al coro e all’altare maggiore, costruiti in legno di quercia intagliato con i soffitti in mosaico. Proseguiamo nella cripta, che custodisce tombe e monumenti dedicati a personaggi storici, come la tomba di Nelson ed il memoriale di Winston Churchill, oltre ad un caffè e alla toilette.

Infine saliamo a piedi alle tre gallerie della cupola: la Whispering Gallery (Galleria dei Sospiri), che guarda all’interno della cattedrale a 30m di altezza; la Stone Gallery (Galleria di Pietra), che si affaccia all’esterno della cattedrale a 53m di altezza; la Golden Gallery (Galleria d’Oro), che regala una bella veduta della città da un’altezza di 85m ed è raggiungibile con un totale di 528 gradini. E’ una bella faticaccia, ma ne vale la pena: da qui ho potuto ammirare Londra in tutto il suo splendore.

Per maggiori info su orari e costi: http://www.stpauls.co.uk/.

Veduta di Londra dalla cupola di St Paul's Cathedral nella City
Veduta del Tamigi e del South Bank a Londra dalla cupola di St Paul's Cathedral
Veduta del Millennium Bridge e del Tamigi dalla cupola di St Paul's Cathedral a Londra

2. LEADENHALL MARKET

Raggiungiamo a piedi il Leadenhall Market, un elegante mercato coperto di epoca vittoriana. La struttura attuale in vetro e ferro battuto risale al 1881. Il Leadenhall Market è stato la location di alcune scene di diversi film, come Harry Potter e la pietra filosofale, e pare abbia ispirato anche la via dello shopping Diagon Alley sempre nella saga di Harry Potter. Qui trovate diversi negozi e posti per mangiare, quindi è un buona opzione per il pranzo. Vi consiglio di non venirci di domenica perché noi abbiamo trovato tutto chiuso.

Leadenhall Market nella City a Londra

3. TOWER OF LONDON

Dopo pranzo visitiamo uno dei pezzi forti della storia dell’Inghilterra, dichiarato anche Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO: la Tower of London. La Torre di Londra è una grande fortezza la cui costruzione iniziò nel 1066 ed ha avuto nei secoli diverse funzioni, in particolare sito per le esecuzioni e prigione. L’edificio è molto grande, quindi vi consiglio di selezionare le cose da vedere. Tra le parti più importanti figurano la White Tower, che ospita una mostra di armi, il sito del patibolo e le Waterloo Barracks, dove si trovano i gioielli della corona. Nel prato vicino alla White Tower ci sono dei corvi: secondo la leggenda, se i corvi abbandonassero la torre, il regno cadrebbe. Dal XVI secolo nel complesso vivono gli Yeomen Warders, ossia i guardiani della Torre di Londra.

Cosa vedere a Londra: guardia e corvo nei prati della Tower of London
Corvo nero nella Tower of London a Londra

Oltre a visitare la torre in autonomia, si può fare anche un tour guidato con uno Yeoman Warder che è incluso nel biglietto e avviene ad orari prestabiliti durante la giornata. Noi lo abbiamo fatto e, nonostante sia un modo diverso per avere informazioni e aneddoti sulla storia della Torre di Londra, il giro rimane all’esterno. Alla fine del tour abbiamo quindi dovuto visitare l’interno. Se avete poco tempo, io vi consiglio di visitare in autonomia le zone che avete selezionato. Inoltre, vi suggerisco di prenotare il biglietto sul sito in anticipo, perché al momento della nostra visita c’era una lunga coda all’ingresso.

Per maggiori info su orari e costi: https://www.hrp.org.uk/tower-of-london/#gs.u66yca.

Yeoman Warder nella Tower of London a Londra

4. TOWER BRIDGE

Ci spostiamo verso le sponde del Tamigi per ammirare il ponte più celebre di Londra: il Tower Bridge. Questo ponte con torri e cavi azzurri è stato costruito tra il 1886-1894 e collega la City al Southwark. Il Tower Bridge ha un primo livello accessibile alle auto, che si apre al passaggio delle navi, ed una passerella a 44 metri di altezza accessibile ai pedoni durante la visita. Il ponte si può infatti visitare, salendo dalla North Tower, percorrendo la passerella panoramica e scendendo dalla South Tower. Io l’ho visitato nel 1999 proprio nella mia prima volta a Londra ed ho ancora un bellissimo ricordo! Oltre a The Tower Bridge Exhibition, una mostra che ripercorre la storia del ponte, nella visita si vede anche la sala macchine con un motore a vapore originale.

Per maggiori info su orari e costi: https://www.towerbridge.org.uk/.

Cosa vedere a Londra: le torri del Tower Bridge che sovrastano il Tamigi viste dalla City

5. LONDON EYE

Attraversiamo il Tower Bridge e andiamo nel Southwark per prendere l’autobus 318, che ci porta fino al London Eye nel South Bank. Il London Eye è la ruota panoramica londinese, che fino al 2013 è stata la più alta del mondo. La vista di Londra dai suoi 135 metri di altezza è spettacolare, anche per chi come me soffre di vertigini perché le capsule sono chiuse e la struttura è stabile. Se sarete fortunati con il meteo, arrivando nel tardo pomeriggio potrete vedere la città con le luci del tramonto. Per salire bisogna prenotare il biglietto e prendendolo sul sito c’è uno sconto.

Per maggiori info su costi e orari: https://www.londoneye.com/.

Cosa vedere a Londra: veduta della città dall'alto della capsula della ruota panoramica London Eye
London Eye illuminato di sera nel South Bank a Londra

Alla fine di questo itinerario di 3 giorni sarete stanchi ma felici, perché avrete visto molto della città. Non so se Londra stregherà anche a voi: io ne sono rimasta affascinata fin dal primo viaggio e mi stupisce ogni volta.

Vuoi saperne di più sui miei viaggi a Londra? Allora leggi anche: Vedere Londra dall’alto: 5 punti panoramici da cui ammirare la capitale del Regno Unito

Guida di viaggio suggerita:

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Silvia D'amico | viaggiconme.it | Blog di Viaggi

Silvia D'Amico

viaggiconme.it

Mi chiamo Silvia e amo viaggiare. Ho un debole per il Mondo in generale e per Londra in particolare. Nei miei viaggi non manca mai la compagnia, lo zaino in spalla e un buon programma. Dalla mia passione per il viaggio nasce ViaggiConMe, uno spazio per condividere racconti, consigli ed informazioni, tratti dalle mie esperienze di viaggiatrice ed organizzatrice, con chiunque voglia visitare le stesse mete.

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