Viaggiare in Polonia: come muoversi, dove dormire e dove mangiare a Varsavia

Varsavia è una delle capitali europee più economiche e questo, insieme alle molte attrazioni che ha da offrire, la rende sempre più popolare. La convenienza dello złoty polacco e la presenza di voli low cost fanno di Varsavia una destinazione alla portata di tutte le tasche. Se dunque avete in programma di trascorrere qualche giorno nella capitale della Polonia, ecco i miei consigli per organizzare il vostro viaggio a Varsavia. Nel post trovate informazioni su come spostarsi con i mezzi pubblici o come raggiungere la città dall’aeroporto di Modlin, su dove assaggiare la cucina polacca, ad esempio nei milk bar, che propongono piatti tipici come bigos e pierogi, e molti altri suggerimenti per visitare Varsavia.

Valuta locale e costo del viaggio a Varsavia

La moneta della Polonia è lo złoty polacco (1,00 € = 4,30 PLN circa). Per il tasso di cambio aggiornato, vi invito a consultare sempre un sito convertitore di valuta. Il costo complessivo del nostro viaggio a Varsavia di 3 giorni + 3 notti, con arrivo il giovedì sera e partenza la domenica sera, è stato di circa 300,00 € a persona, così divisi:

  • Volo Ryanair a/r: 42,00 €
  • Pernottamento per 3 notti senza colazione: 84,00 €
  • Trasporti (Modlin Bus + 2 biglietti singoli zona 1 + weekend ticket): 18,00 €
  • Pasti (colazioni + pranzi + cene): 50,00 €
  • Attrazioni e spese personali: 36,00 €

Come raggiungere la città dall’aeroporto di Varsavia-Modlin

Dall’aeroporto di Varsavia-Modlin è possibile raggiungere Varsavia tramite il comodissimo Modlin Bus, che in 50 minuti arriva davanti al Palazzo della Cultura e della Scienza. La fermata di arrivo è la stessa della partenza e si trova in corrispondenza della Kinoteka, vicino alla fermata della metro Centrum. Consiglio di acquistare in anticipo i biglietti on line per usufruire delle tariffe scontate e per assicurarsi il posto su una specifica corsa. In alternativa potete acquistare i biglietti nel punto vendita in aeroporto agli arrivi o in altri punti vendita presenti in città.

Per info aggiornate: https://en.modlinairport.pl/page/bus.

Piazzale del Palazzo della Cultura e della Scienza di Varsavia in Polonia.

Dove dormire a Varsavia

A Varsavia c’è una discreta scelta di sistemazioni di buon livello a prezzi abbordabili e ben posizionate per visitare comodamente la città. Sulla base della mia esperienza vi consiglio il Novotel Warszawa Centrum in ulica Marszalkowska 94/98, che svetta con i suoi 31 piani nella zona moderna, vicino alla fermata della metro Centrum e vicino alla fermata del Modlin Bus. L’interno dell’albergo è accogliente, con camere pulite, curate e dall’arredamento moderno. Potete optare per una tariffa senza colazione, perché vicino all’albergo ci sono tanti posti per poterla fare.

Per info aggiornate sulle tariffe e per prenotare vi rimando alla pagina di booking.com: http://bit.ly/1Q23EpM.

Come muoversi a Varsavia

Il centro storico di Varsavia è visitabile a piedi, ma per raggiungere alcuni quartieri fuori dal centro è necessario utilizzare i mezzi pubblici, quali bus, tram, le due linee di metropolitana M1 e M2 e i treni della linea rapida urbana SKM. L’area cittadina coperta dai trasporti pubblici è divisa in zona 1 e zona 2, ma le principali tappe di interesse rientrano nella zona 1.

Se capitate a Varsavia per il fine settimana potete acquistare il weekend ticket al costo di 24,00 PLN, valido per tutti i mezzi pubblici della zona 1 e 2 dalle 19.00 del venerdì alle 08.00 del lunedì. Se vi fermate a Varsavia per 3 giorni, potete invece considerare il 3-day ticket (72h) da 36,00 PLN, valido per un numero illimitato di corse nella zona 1 per 72 ore a partire dalla validazione. I long term tickets, da 30 o 90 giorni, sono rilasciati sulla Warsaw City Card, una tessera personalizzata con foto e dati dell’acquirente. I biglietti si possono comprare alle macchinette automatiche, vicino alla fermata dei mezzi di superficie e nelle stazioni della metro.

Per info aggiornate su tipologie di biglietti, tariffe e modalità di vendita: https://www.wtp.waw.pl/en/ticket-tariff/.

Come muoversi a Varsavia: tram giallo alla fermata.
Come muoversi a Varsavia: vagone della linea metropolitana M2.

Dove e cosa mangiare a Varsavia

Varsavia offre un’ampia varietà di posti per mangiare: dai ristoranti di cucina polacca, in cui è possibile assaggiare piatti tradizionali, tipo i famosi pierogi (ravioli con ripieno salato, come patate e formaggio o carne, oppure dolce), ai ristoranti di cucina internazionale, come le hamburgerie e i sushi bar, fino ai ristoranti d’alta cucina. A parte nel caso di questi ultimi, mangiare a Varsavia costa davvero poco e, in qualsiasi posto scegliate di andare, il pasto vi risulterà molto economico rispetto ai prezzi italiani.

Dove e cosa mangiare a Varsavia: i pierogi

Per assaggiare i pierogi non dovrete che andare in una pierogeria! Vi consiglio la pierogeria Zapiecek Polskie Pierogarnie, che ha più punti vendita a Varsavia. Noi abbiamo provato il locale in Aleje Jerozolimskie e abbiamo mangiato bene. In questa pierogeria propongono i perogi cucinati in diversi modi, da quelli con il ripieno di carne a quelli con il ripieno di verdure, formaggio o frutta. Il costo della nostra cena qui è stato di 33,50 PLN a persona, prendendo un piatto di pierogi a testa e un dolce condiviso.

Per maggiori info: http://www.zapiecek.eu/main.html.

Dove e cosa mangiare a Varsavia: pierogi di carne da Zapiecek Polskie Pierogarnie.

Dove e cosa mangiare a Varsavia: la cucina ebraica

Prima della Seconda Guerra Mondiale, Varsavia ospitava la più grande comunità ebraica d’Europa, di oltre 380.000 persone. Oggi la cultura ebraica a Varsavia è ancora ben radicata, ma non sono molti i ristoranti in cui è possibile assaggiarne i piatti tradizionali. All’inizio di Ulica Freta, nella Città Nuova, si trova il ristorante Pod Samsonem, che propone le specialità della cucina ebraica. Il locale risale al 1958 e l’arredamento richiama un’atmosfera d’altri tempi, con interni in legno e luci soffuse. Essendo nel centro storico, è un ristorante molto frequentato, quindi vi suggerisco di prenotare. Tra i piatti da provare vi consiglio quelli a base di carpa e di caviale ebraico. Il costo del nostro pranzo qui è stato di 35,00 PLN a persona, prendendo un antipasto condiviso e un piatto a testa.

Per maggiori info: http://www.podsamsonem.pl/en_about-us.html.

Dove mangiare a Varsavia: facciata del ristorante di cucina ebraica Pod Samsonem, nella Città Nuova.
Dove e cosa mangiare a Varsavia: piatto con carpa, caviale ebraico e salmone affumicato da Pod Samsonem.

Dove e cosa mangiare a Varsavia: l’autentica cucina polacca

Se cercate un posto in cui assaporare l’autentica cucina polacca, i bar del latte (bar mleczny in polacco o milk bar in inglese) fanno al caso vostro. Questi locali, nati durante la Repubblica Popolare di Polonia, propongono i piatti della tradizione polacca ad un costo davvero basso e in un ambiente spartano. Prima si ordina e si paga alla cassa, poi si va col vassoio al banco per ritirare i piatti scelti. Dopo aver consumato il pasto, si riconsegnano piatti e posate da lavare. I menù sono quasi sempre in polacco ed il personale non parla quasi mai inglese. Tra i piatti da assaggiare vi consiglio i bigos (piatto di carne e crauti), lo czerwonej kapusty (contorno di cavolo rosso) e il golabki (involtino di verza con ripieno di carne, cipolle e riso).

Per mangiare a Varsavia vi suggerisco due bar del latte in cui ci siamo trovati bene: Mleczny Rusalka in Florianska 14 nel Quartiere di Praga, che mantiene uno stile semplice e genuino, ed il costo del nostro pranzo qui è stato di 13,00 PLN a testa; Mleczarnia Jerozolimska in Aleje Jerozolimskie, che fa parte di una catena ed è una versione più turistica e rinnovata dei caratteristici bar del latte, ed il costo del nostro pranzo qui è stato di 16,00 PLN a testa.

Per maggiori info su Mleczny Rusalka http://bit.ly/2wZDXUj e su Mleczarnia Jerozolimska http://mlecznebary.pl/pl/places/mleczarnia.

Dove e cosa mangiare a Varsavia: pranzo da Mleczny Rusalka a base di cavolo rosso, bigos e involtino di verza con purè di patate.

Dove e cosa mangiare a Varsavia: la cucina internazionale

Le vie nei dintorni di Nowy Swiat, come Ulica Chmielna, Ulica Foksal e Ulica Widok, sono popolate da ristoranti e locali. Questa zona rappresenta uno dei volti più animati e turistici di Varsavia. Nel ristorante C.K Oberza, in Ulica Chmielna 28, potete assaggiare sia piatti di cucina polacca sia piatti di cucina internazionale, con una buona scelta di piatti di carne. Il locale è molto accogliente, con interni in legno e disposto su due piani. Oltre ad avere mangiato bene, siamo rimasti sorpresi dalla cordialità del personale: ordiniamo una zuppa e una bistecca, ma, dopo mezzora di attesa, si dimenticano di portarci la carne e per scusarsi ci offrono la cena consumata. Non erano tenuti a farlo ed è stato un gesto di cortesia, che in Italia o in altri posti molto più turistici dubito sarebbe successo!

Per maggiori info: http://www.ckoberza.pl/.

Dove mangiare a Varsavia: facciata del ristorante C.K Oberza.

Vicino al Palazzo della Cultura e della Scienza si trova l’Hard Rock Cafè Warsaw, che al piano interrato custodisce strumenti e cimeli di celebrità internazionali, una parete fatta interamente di chitarre e un palco per le band. Vi consiglio di farci un salto per cena o per un drink!

Per maggiori info e prenotazioni: http://bit.ly/2QtZxr6.

Quando andare a Varsavia e per quanto tempo

Novembre è un buon mese per visitare Varsavia, con voli a basso costo e pochi turisti, anche se il clima può essere piovoso e la città piuttosto spoglia. Nonostante io abbia apprezzato Varsavia a novembre, credo che la città dia il meglio di sé nella tarda primavera, quando si può godere degli eventi all’aperto e dei parchi fioriti. Un altro periodo magico per visitare Varsavia è durante i Mercatini di Natale, che vanno da fine novembre all’epifania, quando il centro storico è pervaso dall’atmosfera natalizia.

A Varsavia c’è molto da fare e vedere. Per visitare i principali punti di interesse e concedersi qualche esperienza, il tempo giusto da dedicare alla città è di 3-4 giorni. Se voleste visitare Varsavia in autunno o in inverno, tenete presente che il sole tramonta presto. Per sfruttare al meglio le vostre giornate, vi consiglio di riservare il tardo pomeriggio alla visita dei musei e le ore di luce alla scoperta della città.

Warsaw Pass oppure no?

Il Warsaw Pass è una tessera da 24h, 48h o 72h, che include l’ingresso a molte attrazioni della città saltando la coda, un tour sul bus hop-on hop-off oppure il concerto “Time for Chopin” e diversi sconti. La tessera permette di visitare una sola volta uno stesso posto e si attiva nel primo luogo di utilizzo. Con una integrazione del costo, è possibile scegliere la combinazione Warsaw Pass + trasporti pubblici per usufruire illimitatamente di tram, autobus e metro nel periodo di validità del pass. Le attrattive incluse nel Warsaw Pass sono molte, ma fate attenzione: alcuni musei, come ad esempio il Museo dell’Insurrezione di Varsavia e l’Istituto Storico Ebraico, non sono compresi. Se fate riferimento all’itinerario che ho descritto nel post su cosa vedere a Varsavia in 3 giorni, il Warsaw Pass non è conveniente.

Per maggiori info su attrazioni, costi e punti vendita: http://www.warsawpass.com/.

Vuoi saperne di più sul mio viaggio a Varsavia? Allora leggi anche Viaggio in Polonia: cosa vedere a Varsavia in 3 giorni o in un weekend.

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Silvia D'amico | viaggiconme.it | Blog di Viaggi

Silvia D'Amico

viaggiconme.it

Mi chiamo Silvia e amo viaggiare. Ho un debole per il Mondo in generale e per Londra in particolare. Nei miei viaggi non manca mai la compagnia, lo zaino in spalla e un buon programma. Dalla mia passione per il viaggio nasce ViaggiConMe, uno spazio per condividere racconti, consigli ed informazioni, tratti dalle mie esperienze di viaggiatrice ed organizzatrice, con chiunque voglia visitare le stesse mete.

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