Viaggio in Italia: cosa fare e vedere a Ischia in 3 giorni nell’abbraccio del Golfo di Napoli

Ischia si presenta come una montagna ricoperta da un manto verde, che lascia la roccia nuda solo in prossimità del mare. La folta vegetazione nasconde in realtà un vulcano, che custodisce il tesoro più prezioso dell’isola: le sorgenti termali. Oltre ai meravigliosi paesaggi e alle terme, Ischia regala anche frangenti di storia, che culminano tra le antiche mura del Castello Aragonese. Infine, il profumo dei limoni preannuncia una terra ricca di sapori, come sempre accade nel Sud Italia. Tutte queste ragioni mi hanno spinto a visitare Ischia in un weekend del giugno 2015 insieme alla mia famiglia e ad amici di famiglia. I giorni trascorsi a Ischia sono stati meravigliosi e mi hanno lasciato un bellissimo ricordo di quest’isola così speciale. Sulla base della mia esperienza, vi racconto cosa vedere a Ischia con un itinerario di 3 giorni, con i miei consigli sui luoghi da non perdere, su come muoversi, dove dormire e dove mangiare nell’isola più grande dell’Arcipelago Campano e delle Isole Flegree.

GIORNO 1

FORIO D’ISCHIA

Il nostro itinerario di 3 giorni a Ischia inizia da Forio, uno dei principali comuni dell’isola. Qui, il viola delle bouganville macchia il verde intenso dei cespugli: Forio significa infatti “fiorito”. Arriviamo nei pressi del porticciolo, dove la gente è intenta a lavorare o a godersi una pausa nei bar all’aperto, mentre sullo sfondo risaltano le case colorate. Passeggiamo tra le viuzze del centro, entrando in qualche negozio a caccia di ceramiche e scorzette al limone, avvolti da un’atmosfera rilassata.

Veduta dal porto di Forio d'Ischia

Percorrendo il lungo mare arriviamo fino al simbolo di Forio: la Chiesa di Santa Maria del Soccorso, protettrice dei pescatori dell’isola. Questa chiesetta bianca è stata fondata dai frati agostiniani nel 1350, anche se la costruzione attuale risale al 1864. Una scalinata porta all’ingresso che da sulla navata centrale, a destra della quale si aprono due cappelle, dedicate a Sant’Antonio e a Sant’Agostino, mentre a sinistra un’altra cappella custodisce un crocifisso. Prima dell’altare si accede ad una collezione di oggetti collegati alla storia della chiesa, come ad esempio una riproduzione della chiesa fatta di conchiglie, mentre dietro l’altare c’è la statua della Madonna con il Bastone.

Cosa vedere a Ischia: Chiesa di Santa Maria del Soccorso a Forio

SPIAGGIA DEI MARONTI

Facendo il giro dell’isola in senso orario, raggiungiamo in auto la spiaggia dei Maronti, una mezzaluna di sabbia lunga 3 Km che si estende ad est della località di Sant’Angelo. Questa bellissima spiaggia è famosa per la sorgente di Cavascura e per le fumarole. Sulla sabbia ci sono infatti delle sorgenti di calore, dove è possibile cuocere la carne o il pesce. L’acqua del mare in questo tratto di costa risulta calda anche in inverno, come in altri punti vicino all’isola. La spiaggia dei Maronti è attrezzata con sdraio e lettini e c’è una vasta scelta di bar e ristoranti. Ci fermiamo qui per l’intero pomeriggio, godendoci il sole ed il primo bagno estivo.

Veduta della spiaggia dei Maronti di Ischia

BELVEDERE DI SERRARA FONTANA

Nel tardo pomeriggio andiamo in auto al belvedere di Serrara Fontana, costruito nel 1930 ai piedi del monte Epomeo, la punta più alta dell’isola. Davanti a noi si apre una bellissima veduta sul mare e sulla cittadina di Sant’Angelo e, mentre i nostri occhi si perdono nella bellezza del paesaggio, il sole inizia a tramontare. Ci fermiamo ad osservare il tramonto, seguendo passo dopo passo la palla infuocata che si nasconde all’orizzonte. Tra una foto e l’altra ci regaliamo qualche minuto di silenziosa contemplazione, prima di recarci a cena.

Altopiani ricoperti di verde lungo la strada per Serrara Fontana sull'isola di Ischia
Veduta di Sant'Angelo dal Belvedere di Serrara Fontana sull'isola di Ischia
Vista del tramonto da Serrara Fontana sull'isola di Ischia

GIORNO 2

GIARDINI LA MORTELLA

Dedichiamo la mattina del secondo giorno ad Ischia alla visita dei meravigliosi Giardini La Mortella. I giardini sono stati fondati nel 1956 dalla coppia Susana e William Walton, lei una collezionista botanica e lui un famoso musicista inglese. All’interno ci sono alberi, piante e fiori di ogni tipo che fanno da cornice a fontane, laghetti, rocce e corsi d’acqua. Un piccolo paradiso esotico, che riproduce la flora ed il microclima caratteristico di varie parti del mondo.

I giardini si dividono in una parte superiore, giardino in collina, e in una parte inferiore, giardino a valle. Partendo dall’ingresso superiore incontriamo il Belvedere Pizzi, da cui si vede la baia di Forio, la Sala Thai, un angolo di meditazione thailandese, il Teatro Greco di cemento, completamente in contrasto con l’ambiente intorno, e la Cascata del Coccodrillo, un laghetto con la statua in bronzo di un coccodrillo.

Sala Thai nei Giardini La Mortella di Ischia

Scendendo arriviamo al Tempio del Sole, che racchiude al centro l’ingresso, a sinistra la stanza della nascita e a destra la stanza della morte. Vicino al tempio troviamo la Roccia di William, che custodisce le ceneri di William Walton, mentre un vialetto costeggiato da aloe ci porta al Ninfeo, dove si trovano le ceneri di Susana Walton. Incontriamo poi alcuni ambienti chiusi, come la Voliera, la Serra delle Orchidee (ingresso 2,00 euro), la Tea House e un museo, con due pianoforti e altri oggetti relativi alla vita di William Walton, ancora utilizzato come sala concerti.

Piante e fiori nei Giardini La Mortella tra le cose da vedere a Ischia
Lago di ninfee e fiori di loto nei Giardini La Mortella di Ischia

La parte più bella del complesso è il giardino inferiore, un tripudio di piante e fontane, tra cui spiccano un albero del Sud America dal tronco spinoso e le ninfee giganti dell’Amazzonia nella Victoria House. Per gli amanti della natura i giardini sono un’esperienza imperdibile e da inserire tra la cose da vedere a Ischia.

La visita ai giardini dura in media 2 ore. Vi consiglio di iniziare la visita dal giardino in collina, così il percorso è in discesa, anche se dovrete eventualmente risalire per recuperare l’auto. Per info su costi e orari: http://www.lamortella.org.

GIARDINI POSEIDON

Dopo pranzo, ci rilassiamo in uno dei più famosi parchi termali dell’isola: i Giardini Poseidon. Ischia è famosa per le sue acque termali, che sgorgano dalla roccia vulcanica. L’isola è infatti la sommità visibile di un vulcano emerso dal mare, che custodisce sorgenti di vario tipo, come appunto quelle termali.

Veduta dei Giardini Poseidon sulla Baia di Citara tra i luoghi da vedere a Ischia

I Giardini Poseidon sono una vera e propria culla di benessere, non solo per le proprietà delle acque termali, ma anche per la strepitosa location, direttamente sulla baia di Citara. Nel parco ci sono piscine a diverse temperature, che vanno dai 28°C fino ai 38°C, creando un percorso graduale che termina con la vasca Kneipp, dove si passa dai 40°C ai 15°C. Ci sono poi il bagno giapponese, il bagno turco, il centro benessere, la piscina olimpionica e delle meravigliose aree relax, da cui si gode di una bellissima veduta sulla baia. Non mancano i punti di ristoro ed è possibile accedere anche alla spiaggia di Citara. Noi dedichiamo solo il pomeriggio ai Giardini Poseidon, ma varrebbe la pena starci per un’intera giornata: sono un paradiso rigenerante, da non perdere tra le cose da fare a Ischia.

Per info su orari e costi: http://www.giardiniposeidonterme.com.

SANT’ANGELO

Dopo la rinascita alle terme, proseguiamo la giornata con un aperitivo a Sant’Angelo, la località “vip” di Ischia. Sant’Angelo è un piccolo borgo connesso da un istmo di terra ad un isolotto antistante, che si chiama Punta Sant’Angelo.

Veduta della località di Sant'Angelo e Punta Sant'Angelo a Ischia

Lasciamo la macchina al posteggio appena fuori dal paese e percorriamo a piedi la via pedonale costeggiata da ristoranti, negozi e boutique, arrivando alla piazza principale, la Piazzetta. Qui si trova Dal Pescatore, un ristorante con tanti tavoli all’aperto dove facciamo l’aperitivo. Il posto è carino, ma l’accoglienza è approssimativa e l’aperitivo scarso: il classico posto che non ha bisogno di procurarsi clienti, perché tanto vanno tutti lì. Prima di cena facciamo una passeggiata lungo il porticciolo, mentre in sottofondo riecheggiano le poesie di Pablo Neruda.

GIORNO 3

ISCHIA PONTE

Di buon mattino andiamo ad Ischia Ponte, uno dei borghi più antichi dell’isola, per ammirare il Castello Aragonese. Il castello è una fortezza, che ha origini nel 500 a.C., ed è arroccato su un isolotto collegato al borgo dal Ponte Aragonese. Per mancanza di tempo decidiamo di non visitarlo internamente, ma la sola vista del castello che domina il borgo è molto scenografica.

Per maggiori info su costi e orari: www.castelloaragoneseischia.com.

Veduta del Castello Aragonese a Ischia Ponte
Carretto di limoni a Ischia Ponte
Veduta panoramica sul Golfo di Napoli per le strade di Ischia

SPIAGGIA DI SAN MONTANO

Dopo pranzo, ci godiamo l’ultimo mare della vacanza alla spiaggia di San Montano. La baia di San Montano si trova in una insenatura verdeggiante e, a detta di molti, è la spiaggia migliore di Ischia. L’acqua è pulita e c’è poca gente, forse perché è giugno. Infatti penso che questo sia davvero il periodo migliore per godersi appieno le bellezze dell’isola; anche a livello di traffico e parcheggi non abbiamo mai avuto problemi. Nella spiaggia ci sono lettini e ombrelloni (il costo era di 9,00 euro/lettino e 7,00 euro/ombrellone), le docce e un bar. Insomma, ci sono davvero tutti gli ingredienti per lasciarsi andare al puro relax. E così facciamo, come degna conclusione del nostro weekend a Ischia.

Spiaggia di San Montano a Ischia

INFORMAZIONI PRATICHE

COME RAGGIUNGERE ISCHIA DA NAPOLI

Ischia è collegata ai porti di Napoli Beverello, Pozzuoli e Napoli Mergellina da diverse compagnie di traghetti e aliscafi, che servono quotidianamente queste tratte. I porti principali dell’isola sono Ischia Porto, Casamicciola e Forio. Noi abbiamo effettuato la tratta a/r Napoli Beverello-Forio con un aliscafo dell’Alilauro e la durata del tragitto è stata di 45 minuti.

Per info su costi, orari e prenotazioni: https://www.traghetti-ischia.info/.

Traghetto in partenza da Forio d'Ischia verso Napoli

COME MUOVERSI A ISCHIA

Ischia è un’isola piccola ma con tante cose da fare e vedere. A meno che non abbiate molto tempo a disposizione, per cui potreste muovervi anche con gli autobus locali, il mio consiglio è di prevedere il noleggio di un’auto o di uno scooter. Girare in macchina ad Ischia è davvero piacevole, perché è tutto vicino e le stradine regalano scorci panoramici incantevoli. Prima dell’arrivo ad Ischia, noi abbiamo noleggiato una fiat 600 gialla da In Scooter, che ora è diventato CostabileRent.

Per info su noleggio e costi: https://www.costabilerent.it/.

Fiat 600 gialla noleggiata da CostabileRent a Ischia

DOVE MANGIARE A ISCHIA

Ad Ischia ci sono tanti posti in cui mangiare bene e a buon prezzo, anche se il rischio di cadere in qualche trappola per turisti è sempre in agguato. Per fortuna una mia cara amica, che sin da piccola viene qui e conosce benissimo l’isola, mi ha dato degli ottimi suggerimenti. Condivido quindi due posti dove cenare ad Ischia, che mi hanno lasciato un gradevole ricordo.

Per una cena di qualità e in una bellissima location, vi consiglio di andare al Ristorante l’Oasi in Via Scannella a Panza. Il posto non è facile da trovare, ma vale tutta la fatica per arrivarci: potrete cenare su una romantica terrazza, con la vista che spazia dai pendii fino al mare, gustando cibo squisito e godendo della calorosa ospitalità del proprietario. Al momento della nostra cena abbiamo mangiato un antipasto di mare, gli scialatielli con cozze e pecorino (un sublime accostamento di sapori che non avevo mai provato!) ed il filetto di tonno speziato avvolto in foglia di fico, il tutto accompagnato da un buon calice di vino. Il costo della cena è stato di circa 30,00 euro/persona.

Per una buona pizza (e non solo), vi consiglio di provare Il Ritrovo sulla Via Provinciale Panza-Succhivo. Al primo impatto ci sembrava una pizzeria senza troppe pretese, ma ci siamo ricreduti davanti all’antipasto di pesce, abbondante e delizioso, e alla pizza davvero notevole. Inutile dire che il personale è stato cordiale, perché ormai penso sia una caratteristica di tutti gli ischitani. Il costo della cena è stato di circa 15,00 euro/persona.

Per un pranzo veloce, vi consiglio di provare i panini della salumeria Ischia Salumi in Via Luigi Mazzella ad Ischia Ponte, in cui ci siamo imbattuti per caso e si è rivelata una piacevole sorpresa.

DOVE DORMIRE A ISCHIA

Noi abbiamo alloggiato all’Hotel Costa Citara, nel comune di Forio, sul versante occidentale dell’isola. Al momento del nostro soggiorno, la struttura e l’arredamento delle camere erano semplici ed essenziali, ma tutto è stato perfettamente funzionante. La posizione dell’Hotel è buona per visitare l’isola, ma per raggiungerlo e per spostarsi con agilità è meglio avere a disposizione un’auto o uno scooter. C’è un parcheggio interno gratuito, molto utile se si noleggia l’auto come nel nostro caso. All’ingresso c’è una bellissima piscina termale con area relax, da non perdere! Il personale è stato cordiale e nel complesso l’albergo si è rivelato adatto per le nostre esigenze.

Per info aggiornate sulle tariffe e per prenotare: https://www.costacitara.com/.

Esterno dell'Hotel Costa Citara a Ischia
Piscina termale dell'Hotel Costa Citara a Ischia
Area relax con tavolini vicino alla piscina dell'Hotel Costa Citara a Ischia

Nei giorni trascorsi a Ischia ho scoperto quante peculiarità racchiude quest’isola così piccola, tanto da risultare per me unica. Ischia è il luogo ideale per abbandonarsi al benessere del corpo e della mente, lasciandosi coccolare dall’ospitalità e dalla cortesia dei suoi abitanti: spero di tornarci presto.

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Silvia D'amico | viaggiconme.it | Blog di Viaggi

Silvia D'Amico

viaggiconme.it

Mi chiamo Silvia e amo viaggiare. Ho un debole per il Mondo in generale e per Londra in particolare. Nei miei viaggi non manca mai la compagnia, lo zaino in spalla e un buon programma. Dalla mia passione per il viaggio nasce ViaggiConMe, uno spazio per condividere racconti, consigli ed informazioni, tratti dalle mie esperienze di viaggiatrice ed organizzatrice, con chiunque voglia visitare le stesse mete.

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